martedì 2 marzo 2010

ancora a proposito di supporti e resistenze statici


qualche giorno fa ho scritto dell'importanza di alcuni livelli di prezzo noti come supporti e resistenze

eventuali punti di minimo e di massimo relativi raggiunti dalle quotazioni costituiscono, anche a distanza di molto tempo, un ottimo metodo per determinare livelli di supporto e resistenza, in quanto si tratta di livelli di prezzo in corrispondenza dei quali le forze di mercato predominanti si sono rivelate sopraffatte

supporti e resistenze molto significative sono rappresentati altresì da massimi e minimi assoluti dell’intera evoluzione di mercato, nonché dalle classiche barriere psicologiche individuate dalle cifre tonde

Esistono alcune indicazioni che consentono di identificare con più sicurezza ed affidabilità questi particolari livelli di prezzo:

un’indicazione molto importante proviene dai volumi, in particolare l’affidabilità di un livello di resistenza o supporto sale quando per quel prezzo viene scambiata un’elevata quantità di titoli;

l’affidabilità aumenta in corrispondenza del numero di volte con cui un determinato livello di prezzo viene toccato senza essere superato. Tuttavia è considerato più significativo un livello dato da un prezzo toccato una sola volta ma con volumi altissimi, rispetto ad una serie di livelli allo stesso prezzo, ma con volumi molto inferiori;

Non vanno certamente trascurate, anche nell’individuazione di supporti e resistenze, le maggiori potenzialità offerte da una rappresentazione grafica candlestick. Innanzitutto, la pronunciata lunghezza delle shadows è indicativa di una certa difficoltà del movimento di mercato a procedere in quella determinata direzione; in particolare lunghe shadows superiori descrivono forti aree di resistenza al rialzo delle quotazioni, così come significative shadows inferiori indicano tenaci livelli di supporto. Le long shadows rappresentano infatti tentativi di violazione di importanti livelli di prezzo, che falliscono di fronte al progressivo venir meno della forza che li sostiene e al corrispondente ingresso sul mercato di forze contrarie che giudicano conveniente la quotazione che si è venuta a creare; tale fallimento è sancito dal prezzo di chiusura, che si posiziona ad una certa distanza dagli estremi raggiunti dalle shadows.

Generalmente anche il punto mediano del corpo di una candela viene ritenuto un discreto livello da monitorare: pertanto in una candela nera a metà del body avremo una resistenza, in una candela bianca a metà del body avremo un supporto. Ciò trova giustificazione nel significato che il range di prezzi compreso tra apertura e chiusura assume: si tratta di un’area importante per le contrattazioni nella quale numerosi operatori hanno aperto delle posizioni che, nell’ipotesi di errata valutazione della tendenza di mercato, vorranno chiudere evitando delle perdite

Un’applicazione interessante dei livelli di supporto e resistenza si verifica quando prende forma una doji nell’ambito di una tendenza definita; in questo caso, considerando il fatto che la doji rappresenta l’incertezza tipica di un mercato ad un bivio, è opportuno tracciare un livello di resistenza sul massimo di tale candlestick e considerare il prezzo minimo un livello di supporto. La decisa violazione di uno dei due estremi fornirà buone indicazioni sulla possibile direzione del movimento successivo.

i gap sono di per sè dei livelli di resistenza (se il gap è sopra il prezzo attuale) o supporto (se il gap è sotto il prezzo attuale) molto importanti

un concetto fondamentale inoltre è il seguente: un livello di supporto (resistenza) definitivamente violato dal movimento dei prezzi assume automaticamente il ruolo di resistenza (supporto) e viceversa. Altrove si parla di principio del cambiamento di stato: in breve se un determinato livello di prezzo ha funzionato a lungo come resistenza, una volta violato è molto probabile che da quel momento in avanti funga da supporto; lo stesso vale per un supporto violato al ribasso: da quel momento in avanti fungerà da resistenza

cosa diversa sono supporti e resistenze dinamiche: risultano rispettivamente da trendline rialziste e ribassiste ... ma questo sarà oggetto di un altro post


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