lunedì 16 luglio 2007

saipem




In calo oggi Saipem, reduce da una lunga corsa:forti realizzi su SAIPEM (Milano: SPM.MI - notizie) che cede il 3,2% colpita dal declassamento di Ubs da buy a neutral



qualche giorno fa invece Hvb aveva alzato il fair value a 31 ad 25,7


ed anche websim, dal cui sito recepiamo un po' di notizie che posteremo qua, aveva alzato il TP portandolo a 29 euro



cmq analizziamo un po' di numeri di qusta società particolarmente interessante e che cercheremo di seguire dal punta di vista grafico



procediamo in modo ordinato, vediamo dapprima che fa la società e quali sono i principali azionisti




PROFILO SOCIETA’
Saipem, leader nel settore dei servizi alle compagnie petrolifere, fornisce infrastrutture per l'esplorazione di giacimenti petroliferi, per l’installazione di piattaforme fisse e galleggianti e per il trasporto del petrolio e del gas (posa di condotte). Saipem è specializzata nelle operazioni in ambienti difficili quali aree remote, acque profonde e nei progetti che comportano lo sfruttamento di gas o greggi difficili.
A seguito dell’acquisizione di Snamprogetti, il Gruppo si è riorganizzato in tre business unit: Offshore (Mare), Onshore (Terra) e Drilling (Perforazioni). Il Gruppo, attivo in tutto il mondo, ha significative presenze locali in aree strategiche ed emergenti quali l'Africa Occidentale, l'ex Unione Sovietica, l'Asia Centrale, il Medio Oriente, il Nord Africa e il Sud Est Asiatico.
L’azionista principale e l’Eni (Ministero Economia e Finanze) con il 43% del capitale, seguono Capital Research and Management con il 5,3% e Ge Asset Management con il 3,2%.





vediamo quindi i risultati dell'ultima trimestrale (i primi 3 mesi del 2007):




Risultati primo trimestre 2007


Saipem ha chiuso il trimestre con:
ricavi per 2.190 mln eu (+110% ovvero +25% al netto di SnamProgetti);
Ebitda di 249 mln eu (+77% ovvero +43%) con un margine sui ricavi dell’11,4%;
Ebit di 179 mln eu (+92% ovvero +47%) con un margine sui ricavi dell’8,2%;
utile netto di 115 mln eu (+74% ovvero +45%);
posizione finanziaria netta pari a –1.437 mln eu (-1.417 a fine 2006).



Si tratta di buoni risultati sostanzialmente il linea con le nostre aspettative. Più in dettaglio, la ripartizione dell’Ebit per settori di attività è: Costruzioni Offshore 84 mln eu (margine sui ricavi 10%); Costruzioni Onshore 54 mln eu (margine 4,6%); Perforazioni mare 31 mln eu (margine 31,6%); Perforazioni Terra 10 mln eu (margine 14,1%).






Previsioni del management per il 2007

Saipem prevede per l’intero 2007 ricavi superiori a 9 miliardi eu ed una crescita dell’utile netto, escluse le partite non ricorrenti, di almeno il 20%. Tali obiettivi scontano l’effetto negativo della svalutazione del dollaro (il 70% dei ricavi è espresso in dollari), quantificabile in circa 20 mln eu prima delle imposte.
E’ in programma inoltre la cessione di attività “non core” per circa 700 mln eu, con plusvalenze lorde prevedibili intorno a 350 mln eu. Tali dismissioni potranno contribuire al finanziamento del piano di sviluppo senza un immediato impatto sulla politica dei dividendi (confermato il pay-out del 33%).

PORTAFOGLIO ORDINI
Nel corso del primo trimestre del 2007 Saipem Òstand aloneÓ ha acquisito nuovi ordini per un totale di 1.779 milioni di euro (1.125 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2006) e Snamprogetti per 589 milioni di euro.
Tra le principali acquisizioni del primo trimestre si segnalano:
per lÕOffshore:
- per conto Medgaz il progetto, di tipo EPIC (Engineering, Procurement, Installation, Construction), che prevede lÕinstallazione di un sistema di condotte sottomarine, che consentirà il trasporto del gas naturale dallÕAlgeria alla Spagna attraverso il Mar Mediterraneo;
- per conto Eni Australia, in Australia, il progetto, di tipo EPIC, che prevede lÕingegneria, l'approvvigionamento, la fabbricazione, l'installazione e la messa in opera della piattaforma di produzione e del sistema di condotte sottomarine per il trasporto a terra degli idrocarburi;
- per conto BG Tunisia Ltd, in Tunisia, il progetto che prevede l'approvvigionamento, l'installazione e la messa in servizio di una condotta sottomarina che collegherà il campo Hasdrubal, a circa 350 chilometri a sudest di Tunisi, con l'impianto di ricezione a terra;
- per conto BP Norge AS, nel settore norvegese del Mare del Nord, il progetto che prevede il trasporto e l'installazione del jacket (struttura inferiore della piattaforma), le strutture di ancoraggio, di un ponte a tre livelli che conterr. gli impianti di produzione e delle relative
strutture nel campo Valhall;
- per conto Cabinda Gulf Oil Co Ltd, in Angola, il progetto, di tipo EPIC, che prevede l'ingegneria, lÕapprovvigionamento, il trasporto e l'installazione di due condotte sottomarine nel campo Mafumeira, situato nel Blocco 0 al largo delle coste dell'Angola;
per l'Onshore:
- per conto Saudi Aramco, in Arabia Saudita, il progetto, di tipo EPC (Engineering, Procurement, Construction), per l'espansione dell'impianto di Qurayyah, che fa parte del giacimento Khurais, situato a 250 chilometri a sudovest di Dhahran, e impiegato per il trattamento dell'acqua di mare e la sua successiva iniezione nel pozzo;
- per conto Saudi Aramco, in Arabia Saudita, il progetto, di tipo EPC, per l'ingegneria, l'approvvigionamento, la fabbricazione, l'installazione e l'avvio del sistema di stazioni di pompaggio che iniettano nel giacimento di Khurais l'acqua proveniente dall'impianto di trattamento di Qurayyah. Il contratto  stato assegnato alla joint venture paritetica formata da Saipem e dalla società canadese SNC-Lavallin;
- per conto Scogat, il contratto Trans Tunisian Pipeline, in Tunisia, che riguarda l'ingegneria, l'approvvigionamento, la costruzione e l'avvio di due nuove stazioni di compressione del gas e il potenziamento degli impianti di compressione esistenti;
- per conto Engro Chemical Pakistan Ltd (ECPL), in Pakistan, il progetto per la fornitura delle licenze tecnologiche, dell'ingegneria, dell'approvvigionamento e della supervisione alla realizzazione di un impianto per la produzione di ammoniaca e urea, completo delle relative strutture di servizio, localizzato a Daharki circa 450 chilometri a nordest di Karachi.
Il portafoglio ordini del Gruppo Saipem al 31 marzo 2007 raggiunge il livello record di 13.268 milioni di euro.




Nel tabella ad inizio post sono riportati i principali dati del periodo 2005-2009 (ovviamente per il 2008 e 2009 si parla di stime) dai quali si evince come la performance borsistica sia giustificata da una progressione costante degli utili



Alla luce di questi dati che considerazioni possiamo trarre?

In primo luogo è chiaro che abbiamo a che fare con un titolo growthy (a forte crescita) che a prima vista sembra caro (e di certo non si può dire che sia a buon mercato), ma che in sostanza la valutazione è in linea con quelle che sono le attese molto positive, prospettive che si mantengono positive, considerando anche il ricchissimo portafoglio ordini, per i prossimi anni.

In effetti allo stato attuale un rapporto P/E intorno a 30 può sembrare esagerato, ma per fine anno è atteso a poco più di 23 e tale rapporto dovrebbe scendere progressivamente nei prossimi anni man mano che cresceranno gli utili.


Dal confronto con concorrenti internazionali come l'americana Schlumberger Limited (NYSE: SLB ) che tratta a 21 volte gli utili, è a premio, ma sul listino italiano si paga anche l'effetto rarità (non c'è nessun altro titolo con queste caratteristiche)


Va detto inoltre che Saipem, come tutti i titoli petroliferi, ha un andamento che è agganciato con le quotazioni del petrolio e quindi soggetto a forte volatilità.


Indubbiamente visti i prezzi attuali è concreto il rischio di salire sul carro quando ormai è troppo tardi (qualora ci fosse uno storno dei listini è facile pensare che sarebbero proprio i titoli che hanno corso di più ad essere maggiormente penalizzati), e difatti abbiamo visto che qualche analista comincia a tagliare il rating, però resta un titolo molto interessante, con fair value, a arere di diversi brokers (oltre a quelli giù citati abbiamo ad esempio gli analisti di Cheuvreux che hanno alzato il target su Saipem a EUR 31 e confermano il titolo nella "selected list") compreso tra 29 e 31 euro, e che pertanto seguiremo con interesse.


Una volta analizzati i numeri e gli aspetti fondamentali nei prossimi giorni ci concentreremo sull'analisi grafica. Per chi non fosse già investito sul titolo nei prossimi giorni analizzaremo dei pattern di ingresso volti ad entrare sulla debolezza qualora dovesse esserci, nello stesso tempo valuteremo se graficamente si verificheranno delle condizioni di uscita dal mercato.










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