mercoledì 25 luglio 2007

banca italease news

Bankitalia azzera il consiglio di Italease "Alt ai derivati e ricapitalizzare"

Azzeramento del consiglio d'amministrazione, rinnovo del collegio sindacale, ricapitalizzazione. E divieto di effettuare operazioni in derivati. Sono questi gli imperativi imposti dalla Banca d'Italia a Banca Italease in seguito al rapporto ispettivo di Via Nazionale sulla gestione del gruppo negli ultimi sei mesi della dirigenza targata Massimo Faenza e durante i quali è esplosa la "mina" derivati. I vertici della banca sono stati informati delle decisioni di Bankitalia durante il cda straordinario svolto in serata sotto gli occhi del direttore della sede di Milano di Palazzo Koch, Salvatore Messina, dall'ispettore che ha condotto le indagini, Claudia Casini, e da altri funzionari della Banca Centrale. In particolare, via Nazionale, al fine di assicurare «la sana e prudente gestione» del gruppo, ha ordinato «il rinnovo degli organi e la convocazione delle assemblee» in sede ordinaria e straordinaria nonchè «la ricapitalizzazione» dell'istituto. Per questo è stata richiesta una riunione ad hoc del cda per deliberare in merito. Ancora, Bankitalia, alla luce dei contratti in derivati intermediati da Banca Italease con 2 mila clienti e lievitati da gennaio a oggi da 275,5 a 730 milioni di euro (al 29 giugno), ha disposto il divieto di effettuare operazioni finanziarie di questo tipo. Da parte sua, il gruppo ha annunciato una nota dopo le decisioni di via Nazionale. Va precisato che fino ad oggi Italease ha già provveduto a chiudere le posizioni in derivati rimaste aperte e a studiare un aumento di capitale da 600-700 milioni. Così come a prevedere in autunno il lancio di un nuovo piano industriale. È comunque scontato a questo punto che il cda in agenda per il 27 luglio faccia proprie le richieste della Banca d'Italia. Per quel giorno è previsto inoltre l'esame della semestrale e l'aggiornamento definitivo sull'esposizione della Banca in derivati.

Nessun commento:

Posta un commento