domenica 22 luglio 2007

esempio di trade: long su superamento di un precedente massimo (breakout) e short su violazione di un precedente minimo (breakdown)

Vediamo su di un grafico a caso come si sarebbe gestita l’operatività ricorrendo a questo metodo semplice semplice… certo ci saranno dei trade che sono più profittevoli ed altri che lo saranno di meno, ci saranno anche dei falsi segnali (trade che vengono chiusi in stop) ma provate a fare quest’esperimento su tutti gli altri titoli che volete e verificate se nel medio lungo termine una strategia così semplice non sia profittevole (ove più ove meno… però è tanto più profittevole quanto più scegliete titoli in trend, l’unica accortezza è evitare titoli che tendono per lo più a lateralizzare perché in quei casi ci saranno molti falsi segnali)perché applicata rigorosamente:
le regole sono semplicissime:

  • vi va long su violazione del massimo precedente
  • si esce dalla posizione appena c’è una violazione di un minimo precedente oppure si esce quando il guadagno potenziale si riduce del 50%, al limite si esce in pari (mai trasformare in perdente un tarde sul quale c’è un guadagno potenziale)
  • si va short su violazione di un minimo precedente
  • si esce dalla posizione appena c’è una violazione di un massimo precedente oppure si esce quando il guadagno potenziale si riduce del 50%, al limite si esce in pari (mai trasformare in perdente un tarde sul quale c’è un guadagno potenziale)

sul grafico ho sottolineato in rosso tutti i minimi relativi
ed in verde tutti i massimi relativi
in A andiamo long perché viene violato un massimo precedente
il nostro primo stop è in B (usciremo se il titolo chiude sotto il minimo precedente e cioè B)
lo stop non viene preso ed il titolo sale
fa un nuovo minimo C dove innalzeremo il nostro stop (adesso è diventato già uno stop in pari)
non confondiamoci: noi usciremo solo su violazione di un minimo precedente cioè se il titolo va sotto l’ultima barretta rossa che abbiamo tracciato sul grafico
nei punti in cui si ha violazione del massimo precedente si può incrementare la posizione (il cosiddetto pyramiding, cioè si incrementa una posizione in guadagno che è cosa ben diversa dal mediare al ribasso che è un incrementare una posizione in perdita!)
ad esempio si può incrementare la posizione in D,E,F,G
ed i livelli sui quali man mano innalzeremo lo stop in guadagno sono H,I,L,M,N
si esce dalla posizione nel punto O: per la prima volta da quando siamo entrati long sul garfico s’è verificata una violazione al ribasso di un minimo precedente… s’è verificato dopo una sorta di doppio massimo e quindi in seguito un’inversione di Sperandeo, ma supponiamo di voler tradare solo con le informazioni di cui stiamo discutendo qua… vedremo che sono più che sufficienti

in P si va nuovamente long ma sarà un trade breve dal quale pur essendo per un certo punto in guadagno usciremo in pari (si esce nel punto Q), difatti i prezzi ridiscendono fino a toccare il nostro livello d’ingresso: si esce!

Restiamo flat fino a che andiamo short sul punto R su violazione del minimo precedente

I livelli di stop profit man mano che il trend al ribasso prosegue saranno S,T,U

V,Z,X saranno invece i livelli di pyramiding al ribasso

Da questo tarde al ribasso si esce quando l guadagno dall’ultimo livello di pyramiding s’è ridotto del 50% o nella peggiore delle ipotesi si esce nel punto Y su violazione del massimo relativo precedente

Come si può vedere non avremo mai preso i minimi ed i massimi
Ma che ci frega?
Noi dobbiamo guadagnare mica fare i supereroi che riescono ad andare long sul minimo assoluto e short sul massimo assoluto!

Se c’è qualcuno che vi racconta di metodi che vi consentono di entrare ed uscire sui massimi e minimi guardatelo con diffidenza!

2 commenti:

  1. mi sembra di capire che i minimi ed i massimi sono relativi ai prezzi di chiusura, o mi sbaglio?
    in qyesto caso quando si entra in posizione e quando si esce in stop?

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  2. esatto
    in questo tipo di grafici (lineari) vale la chiusura con le quali viene costruito il grafico

    conseguentemente lo stop si ha con chiusura inferiore al minimo precendete che fa da stop in caso di tarde long

    per l'entrata: analogamente si entrerebbe con chiusura superiore al max precedente (sempre in caso di trade long)

    ho usato il condizionale perchè questo tipo di grafico (lineare), pur importante perchè dà subito un'idea del rend in atto, io l'utilizzo soprattutto per conferma di un segnale (pattern)di ingresso, che vado a cogliere più che altro sui grafici a candele (o a barre) utilizzando come riferimenti max e min di candela

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